Con Decreto Interministeriale del 31 dicembre 2024 n. 678746, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 55 del 7 marzo 2025, è stato istituito un nuovo contributo per la copertura degli interessi passivi dei finanziamenti bancari destinato a supportare le imprese che hanno sottoscritto un finanziamento bancario e rientrano nei criteri stabiliti dal Decreto, in particolare nell’ambito del Fondo per la Sovranità Alimentare.
Chi può beneficiare del contributo?
Il contributo è riservato a imprese agricole (codice ATECO 01) e alle imprese operanti nei settori della pesca e acquacoltura (codice ATECO 03) che rispettano i seguenti requisiti:
- Iscrizione al registro delle imprese e all’anagrafe delle aziende agricole attraverso il Fascicolo Aziendale del SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale), con sede legale in Italia.
- Per le imprese agricole, iscrizione come “attiva” nel registro delle imprese agricole o come piccolo imprenditore agricolo o coltivatore diretto, al 31 dicembre 2021.
- Le imprese agricole devono essere attive ai sensi del Regolamento (UE) 2021/2115 e del Decreto Ministeriale 23 dicembre 2022, n. 660087.
- È necessario che le imprese agricole abbiano sottoscritto una polizza assicurativa contro danni derivanti da calamità naturali, avversità atmosferiche o eventi catastrofici.
- Le imprese della pesca e dell’acquacoltura non sono obbligate a sottoscrivere la polizza catastrofale fino al 31 dicembre 2025.
Caratteristiche del Contributo
Il contributo riconosciuto è pari al 50% del tasso annuo nominale applicato dalla banca sul finanziamento bancario. Tuttavia, l’importo massimo del contributo non potrà superare i limiti previsti per gli aiuti “de minimis” di settore:
- Per le imprese agricole, il massimo aiuto concedibile non deve superare 50.000 EUR nell’arco di tre anni.
- Per le imprese di pesca e acquacoltura, il massimo aiuto concedibile non può superare 40.000 EUR nell’arco di tre anni.
Requisiti del Finanziamento Bancario
Per poter accedere al contributo, il beneficiario deve aver sottoscritto un contratto di finanziamento bancario con una durata massima di 5 anni, comprensiva dell’eventuale periodo di preammortamento. I contratti di finanziamento devono essere sottoscritti al massimo alla data di presentazione della domanda. Si rende quindi ammissibile anche la stipula di finanziamenti dal 1° gennaio 2025.
Il beneficiario può richiedere il contributo per un solo finanziamento, anche nel caso in cui ne abbia più di uno e tutti rientrino nei limiti del regime de minimis.
Per i prestiti che hanno durata maggiore a 12 mesi, il beneficiario deve presentare una domanda per il 2025 e una domanda per il 2026.
Il contributo al 50% è quindi solo per gli interessi sostenuti per il 2025.
Modalità di Presentazione della Domanda
Le imprese interessate devono presentare la domanda entro il 15 settembre 2025, utilizzando il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN). La domanda dovrà essere firmata digitalmente e accompagnata da:
- Copia della delibera di concessione del finanziamento bancario (sottoscritta nei 30 giorni precedenti la presentazione della domanda).
- Dichiarazione attestante il possesso dei requisiti necessari.
- Mandato irrevocabile all’incasso in favore della banca, autorizzando l’utilizzo del contributo per l’estinzione parziale del finanziamento bancario.
Le domande potranno essere presentate dal 26 maggio 2025 fino al 15 settembre 2025.
Il Link per la presentazione della domanda sarà disponibile nella mappa del sito sez Aiuti Nazionali:
Sostegno DM Interessi N. 678746 del 31/12/2024