C’è un grano antico rinato a Padova grazie alla determinazione di un giovane agricoltore, ci sono poi le migliori farine del territorio prodotte dal Consorzio Agrario del Nordest, c’è poi quel tocco di profumo e aroma in più grazie ai vini veneti Doc Marzemino Merlara, Soave e Durello.
Sono questi gli ingredienti dei nuovi grissini “Intreccio” tutti veneti, prodotti con il grano Timilia coltivato dall’imprenditore padovano Alberto Zambon, che ha realizzato una rete d’impresa con un’azienda del territorio, il grissinificio artigianale Crifill, in collaborazione con Coldiretti Padova. Da questa innovativa partnership fra agricoltori e aziende debutta sul mercato un prodotto originale che premia le tipicità e le potenzialità del territorio.
E’ proprio grazie alla rete d’impresa che il grissinificio può contare sulla fornitura della materia prima, dalle farine all’olio extravergine d’oliva e al radicchio, fino alle diverse tipologie di vino veneto per la produzione più varietà di grissini. Su tutte quelle aromatizzate al vino, presentate in anteprima al Vinitaly.
La selezione “Intreccio” propone perciò i grissini al Marzemino di Merlara Doc, al Soave Doc e al Durello Doc con il radicchio. Grissini croccanti, leggeri e saporiti, stirati a mano e perciò uno diverso dall’altro, che nascono da una sapiente miscela di farine della nostra migliore agricoltura.
Sono intervenuti alla presentazione il produttore del grano Timilia Alberto Zambon i titolari di Crifill, i dirigenti dei Consorzi Doc Merlara, Soave e Durello, il presidente di Coldiretti Padova Federico Miotto e del Consorzio Agrario del Nordest Federico Dianin con i partner del progetto di rete d’impresa, uno dei più originali e interessanti d’Italia.
10 Aprile 2017
AL VINITALY IL PANE INTRECCIA IL VINO, DEBUTTANO I PRIMI GRISSINI “DOC” AL MARZEMINO DI MERLARA, SOAVE E DURELLO