Entro il 15 marzo vanno presentate le domande di partecipazione al bando 2023 a sostegno dell’apicoltura veneta. L’intervento prevede l’erogazione di un aiuto in conto capitale per investimenti materiali in strutture ed attrezzature per lo sviluppo e la valorizzazione dell’apicoltura. Rivolgersi al più presto agli uffici di Zona di Coldiretti Padova per l’invio delle domande.
9.4 Pianificazione finanziaria:
L’importo messo a bando per i due interventi è complessivamente pari a 80.000,00 €, così ripartiti:
- Azione A: Interventi per la “Razionalizzazione della transumanza”: € 24.000,00;
- Azione B: Interventi per l’“Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione”: € 56.000,00;
9.5 Livello ed entità dell’aiuto:
La percentuale di contributo della spesa ammessa è pari al 60%.
- Interventi e spese ammissibili
7.1 Azione B 4: Razionalizzazione della transumanza
L’azione favorisce la pratica del nomadismo per incrementare e valorizzare l’utilizzo delle risorse nettarifere anche nelle aree marginali, con interventi diretti a favore delle strutture aziendali.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
Descrizione Tipologia di spesa:
7.1 Azione B 4: Razionalizzazione della transumanza. L’azione favorisce la pratica del nomadismo per incrementare e valorizzare l’utilizzo delle risorse nettarifere anche nelle aree marginali, con interventi diretti a favore delle strutture aziendali.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- Cavalletti o supporti: Acquisto di cavalletti o supporti per il posizionamento delle arnie, di lunghezza minima di 140 cm e altezza di 40 - 60 cm.
- Rimorchio per arnie: Acquisto di rimorchi non agricoli.
- Gru a braccio: Acquisto di gru a braccio variabile, senza limitazione di movimento, con sollevamento massimo di 1.000 chilogrammi, per facilitare le operazioni di carico e scarico degli alveari.
7.2 Azione B 5: Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione. L’azione è finalizzata al miglioramento delle condizioni di lavoro, per la valorizzazione delle produzioni destinate al commercio attraverso l’acquisto di nuove macchine e attrezzature, compresi i programmi informatici.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- Disopercolatrici, vasche di raccolta e presse per cera, attrezzatura per operazioni di disopercolatura manuale;
- Centrifughe, Sceratrici solari o a vapore Filtri;
- Filtri, vasche di decantazione;
- Camere calde, deumidificatori, scaldamiele, maturatori, miscelatori;
- Linee per il confezionamento complete o parte di esse, (etichettatrici, dosatrici), macchine per termo pacchi;
- Autoclavi per sterilizzare la cera e stampi per fogli cerei;
- Nastri trasportatori al servizio delle sale di smielatura, bilance per il controllo, celle frigorifere per la conservazione di miele e melari a temperatura controllata e ogni altra attrezzatura complementare alle altre attinente alla sala di smielatura e coerente con le operazioni di lavorazione del miele.