Dal primo gennaio la Ricetta Veterinaria Elettronica sostituisce la forma cartacea della ricetta veterinaria sull’intero territorio nazionale. Come hanno spiegato i nostri tecnici in occasione degli incontri organizzati sul territorio nel mese di dicembre, non è la semplice trasposizione della ricetta cartacea in un «PDF», ma una modifica sostanziale del precedente modello organizzativo e operativo di gestione dei medicinali veterinari, attraverso la completa digitalizzazione della gestione della prescrizione e movimentazione dei medicinali veterinari.
Il nuovo sistema non introduce nuovi obblighi o regole aggiuntive rispetto alle norme legislative attuali ma, dove possibile, riduce gli obblighi recuperando le informazioni da dati già disponibili nei sistemi informativi ministeriali.
LE PRINCIPALI NOVITA’
La Ricetta Veterinaria elettronica permette al veterinario di prescrivere in un'unica ricetta medicinali ripetibili e non ripetibili. In fase di fornitura da parte del farmacista sarà il sistema che automaticamente gestirà l'eventuale repetibilità della vendita del medicinale.
La ricetta veterinaria è unica, ma a seconda della finalità della prescrizione il sistema varia le informazioni visualizzate e richieste per l'emissione della ricetta.
La ricetta veterinaria può essere utilizzata dal medico veterinario per le seguenti finalità:
• Ricetta per alimentazione della Scorta Propria (scorta del Medico Veterinario);
• Ricetta per alimentazione della Scorta Impianto zootecnico (aziende zootecniche);
• Ricetta per alimentazione della Scorta Impianto non zootecnico (ad esempio strutture veterinarie, ambulatori, ecc.);
• Ricetta per Prescrizione Veterinaria per animali DPA;
• Ricetta per Prescrizione Veterinaria per animali DPA destinati ad autoconsumo
• Ricetta per Prescrizione Veterinaria per PET ed equidi NDPA.
Il nuovo flusso di gestione dei medicinali tramite ricetta elettronica prevede la completa digitalizzazione della ricetta veterinaria.
Tale modalità operativa comprende la possibilità che la ricetta non si stampi. Infatti, una volta emessa dal veterinario, la ricetta elettronica è disponibile online e rintracciabile tramite i rispettivi numero identificativo e codice PIN. Il PIN, che cambia da ricetta a ricetta, permette di garantire l’opportuno livello di privacy nell’accesso alle ricette.
L'acquisto dei medicinali si articola nelle seguenti fasi:
• Il veterinario emette la ricetta elettronica;
• L’intestatario della ricetta (ad esempio il proprietario o il detentore degli animali) comunica al farmacista i dati di identificazione della ricetta per la fornitura dei medicinali in essa prescritti;
• Grazie al numero identificativo e al codice PIN (o al destinatario e PIN), il farmacista ha la possibilità di richiamare online la ricetta elettronica dal sistema informativo del Ministero della Salute.
• Il Farmacista procede alla dispensazione dei medicinali.
• Per l’allevatore vi sono dei vantaggi immediati perché verranno meno obblighi come la conservazione di copia della ricetta e la compilazione di registri aziendali.
Gli incontri per la spiegazione della ricetta elettronica veterinaria si svolgono in queste date:
- lunedì 10 dicembre dalle ore 10.00 alle 12.00, sala consigliare del municipio di San Giorgio in Bosco per i comprensori di Cittadella, Camposampiero, Piazzola sul Brenta;
- mercoledì 12 dicembre dalle ore 15.00 alle 18.00 presso sala consigliare del Comune di Borgoveneto per i comprensori di Este, Montagnana e parte di Saccolongo;
- lunedì 17 dicembre dalle ore 10.00 alle 12.30 presso sede centrale BCC Patavina a Piove di Sacco (via Valerio) per i comprensori di Piove di sacco, Conselve, Monselice e parte di Saccolongo.