Pubblicato il Bando della Regione Veneto per l’erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile, per l’anno 2021, che fa riferimento alla Legge regionale 1/2000.
Si rivolge a settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi e non al settore agricolo. Tuttavia, è stato inserito anche il codice ATECO della ristorazione agrituristica (56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole).
E’ finalizzato all'erogazione di contributi in conto capitale alle imprese a prevalente o totale partecipazione femminile.
Si tratta di un contributo su investimenti materiali in conto capitale del 40% per l’acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature di fabbrica, nuovi mobili, opere edili, murarie, impiantistiche, software, brevetti, licenze, ecc.
Il contributo minimo deve essere di euro 8.000 (ottomila/00€) corrispondenti ad una spesa rendicontata ammissibile pari a euro 20.000 (ventimila/00€) e massimo 52.000€ (corrispondente ad una spesa ammissibile di 130.000€). Le agevolazioni sono concesse nei limiti del “de minimis”.
A differenza del PSR, la griglia di valutazione introduce elementi di valutazione non categorici ma discrezionali, basati sulla valutazione del progetto di investimento. Essendo interessati tutti i settori economici extra-agricoli, ad eccezione come detto del solo codice ATECO 56.10.12, il progetto dovrà avere elementi di innovazione significativi, per poter concorrere alla assegnazione dei fondi.
Le domande di sostegno devono essere compilate e presentate esclusivamente per via telematica.
La fase di compilazione della domanda sarà attiva da martedì 9 febbraio alle ore 12.00 di mercoledì 24 febbraio (previa richiesta delle credenziali di accesso al sistema). La domanda potrà essere presentata da martedì 2 marzo fino a giovedì 4 marzo 2021.
I nostri uffici sono a disposizione per ulteriori informazioni e per la presentazione delle domande.