Giovedì 29 ottobre l’ex vigile Roberto Ponchio e il figlio Giovanni presentano la loro attività agricola e i prodotti di Campagna Amica
Le galline di razza padovana, le farine di grani antichi prodotte direttamente in azienda, la storia di un padre e un figlio che decidono di tornare al lavoro nei campi puntando sulla qualità: il tutto in diretta tv, su Rai 3 a Geo. Ospiti del programma di Sveva Sagramola, giovedì 29 ottobre dalle 16 alle 19, Giovanni e Roberto Ponchio, titolari dell’azienda agricola di Saccolongo, ripercorreranno la storia della loro attività, spiegheranno come hanno recuperato antichi grani per ottenere delle ottime farine, alla base anche dell’allevamento delle pregiate galline padovane.
Giovanni Ponchio, 32 anni, è un giovane produttore di Coldiretti, dopo un passato da sommelier, ha iniziato a collaborare con il padre Roberto, un ex vigile urbano che è stato pure a capo della polizia locale di Montegrotto Terme. Una volta in pensione ha preso in mano l’azienda di famiglia che si è specializzata nell’allevamento e nella coltivazione di varietà antiche di mais, recuperandole dai vecchi contadini della zona, dai quali ottiene delle ottime farine, ideali per la produzione di gustose gallette spezza fame. Di anno in anno seleziona i semi migliori per la semina successiva. Con lo stesso mais foraggia un piccolo allevamento di galline padovane, la razza autoctona caratterizzata del bel ciuffo che ha rischiato più volte nel corso dei secoli l’estinzione, in particolare nel dopoguerra. Nell’allevamento vi sono anche colombi e torresani, razze avicole tipiche della corte veneta.
Giovanni e Roberto vendono i propri prodotti a ristoranti e negozi, ma anche direttamente in azienda e nei mercati di Campagna Amica Padova: ormai sono diventati degli ambasciatori dell’agricoltura di qualità più volte presenti ai Villaggi Coldiretti in varie regioni d’Italia. “Portiamo su Rai 3 una bella storia della nostra migliore agricoltura, la conferma che abbiamo sul territorio delle risorse e delle potenzialità da valorizzare e da far conoscere”, afferma Massimo Bressan, presidente di Coldiretti Padova.
