COLDIRETTI VENETO SU EPISODI DI CAPORALATO. “LEGALITA’ E RISPETTO DELLA DIGNITA’ UMANA PRIMA DI TUTTO”
12 maggio 2021 Coldiretti Veneto condanna i gravi episodi di sfruttamento di manodopera in campagna: “La legalità e il rispetto delle regole e della dignità umana vengono prima di tutto”. Plauso alle forze dell’ordine e in questo caso ai Carabinieri del Gruppo Tutela del Lavoro di Venezia che con il supporto dei militari di Treviso hanno portato alla luce un altro caso di caporalato che coinvolge il territorio regionale. “Non c’è posto per chi si pone fuori dalle regole e dalla legge – spiega Coldiretti Veneto – neppure per chi non tutela i lavoratori e né il lavoro”. Proprio in Veneto è stata siglata una intesa sulla legalità tra Regione e parti sociali – aggiunge Coldiretti Veneto - si tratta di uno strumento che prevede controlli e promuove la cultura della trasparenza. I controlli delle autorità - continua Coldiretti Veneto - evidenziano ancora sacche oscure dove il malaffare si insinua. Nonostante il grande impegno di contrasto le situazioni si ripetono e ciò va contro lo stile di vita ispirato al ‘Made in Italy’. In attuazione del Protocollo – ricorda Coldiretti Veneto - è stato costituito a marzo 2021, il Comitato Tecnico regionale composto dai rappresentanti dei datori di lavoro, dei sindacati delle istituzioni e degli organi di vigilanza che avrà il compito di monitorare l’attuazione di iniziative volte inibire il caporalato. Coldiretti Veneto sottolinea l’impegno dell’associazione costante che ha portato alla costituzione dell’Osservatorio contro la criminalità nell’agroalimentare presieduto dall’ex Procuratore Giancarlo Caselli, avvenuta nel 2014.