Anche gli agriturismi e le aziende che praticano alloggio e ristorazione possono accedere al credito d'imposta per l'adeguamento degli ambienti di lavoro collegato al contenimento della diffusione del COVID-19, come si evince dalla tabella dei soggetti ammessi riportata qui di seguito
Codice attività | Descrizione |
552051 | Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence |
552052 | Attività di alloggio connesse alle aziende agricole |
561011 | Ristorazione con somministrazione |
561012 | Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole |
561020 | Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto |
561042 | Ristorazione ambulante |
563000 | Bar e altri esercizi simili senza cucina |
Inoltre, la stessa Agenzia specifica che, non rilevando il regime fiscale adottato, sono ricompresi tra i soggetti beneficiari anche:
o imprenditori / imprese agricole, "sia che determinino per regime naturale il reddito su base catastale, sia quelle che producono reddito d'impresa".
SCADENZA
La comunicazione all’Agenzia delle Entrate andrà effettuata in modalità telematica e si dovranno comunicare sia le spese sostenute che quelle che si prevede di sostenere con questi termini:
- dal 20 luglio 2020 al 30 novembre 2021 per il credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro.
AMBITO OGGETTIVO
Le spese per le quali è riconosciuto il beneficio in esame possono essere individuate nelle due seguenti tipologie:
- interventi agevolabili;
- investimenti agevolabili.
Interventi agevolabili
Sono considerati interventi agevolabili quelli necessari al rispetto delle prescrizioni sanitarie / misure finalizzate al contenimento della"diffusione del virus SARS-Co V-2". In particolare, rientrano in tale categoria quelli funzionali alla riapertura / ripresa dell'attività .
Per accedere all'agevolazione in esame è necessario che i predetti interventi siano stati:
· prescritti da disposizioni normative; · previsti dalle Linee guida per le riaperture delle attività elaborate da Amministrazioni centrali / Enti territoriali e locali / Associazioni di categoria / Ordini professionali. |
Investimenti agevolabili
Vanno intesi "quelli connessi ad attività innovative , tra cui sono ricompresi quelli relativi allo sviluppo o l'acquisto di strumenti e tecnologie necessarie allo svolgimento dell'attività lavorativa e per l'acquisto di apparecchiature per il controllo della temperatura (c.d. termoscanner) dei dipendenti e degli utenti".
MODALITÀ E TERMINI DI UTILIZZO
Il credito d'imposta in esame spetta nella misura del60% delle spese sostenute nel 2020 (al netto IVA per un massimo di € 80.000.
Di conseguenza, l'ammontare massimo del credito spettante risulta pari a € 48.000 (80.000 x 60%).
OPZIONI DI UTILIZZO DEL CREDITO
- è utilizzabile in compensazione nel 2021 esclusivamente tramite il mod. F24;
oppure
- può essere ceduto nel 2021, anche parzialmente, ad altri soggetti (compresi istituti di credito / intermediari finanziari), con facoltà di successiva cessione del credito.