Dal mondo della cooperazione possono venire delle risposte concrete alle necessità delle persone e del territorio per affrontare al meglio questo particolare momento in cui l’economia arranca e fatica a ripartire, un tempo in cui il lavoro non è più una certezza. Per fare questo però le cooperative devono disporre degli opportuni strumenti per valorizzare al meglio e razionalizzare le proprie risorse, sia umane che economiche. Ecco allora le opportunità dal mondo del credito ma anche dalle politiche comunitarie, soprattutto in questo frangente di avvio del nuovo Psr, il Piano di Sviluppo Rurale che destinerà risorse per investimenti sul nostro territorio.
Se ne parlerà domani, giovedì 16 aprile, nell’incontro organizzato da UE.Coop Veneto, l’associazione che riunisce diverse decine di cooperative della nostra regione impegnate in diversi settori, dall’agricoltura ai servizi alla persona fino alla logistica, in un’ottica di multifunzionalità, integrazione e reciproca collaborazione.
L’appuntamento è dalle 10 all’agriturismo “La Scacchiera” di Padova, località Camin. Interveranno esperti del settore e verrà dato ampio spazio alle domande e agli interventi dei soci delle cooperative. Ad aprire l’incontro sarà Eugenio Torchio, coordinatore di Ue.Coop per il Nord Italia, con una riflessione su “Una rinnovata mutualità per valorizzare il territorio”. Enrico Rossi di CreditAgri Italia si soffermerà sulle “opportunità di credito e consulenza finanziaria per le cooperative e le loro aziende associate” mentre Augusto Pivanti di Coldiretti Veneto affronterà l’aspetto dei “fondi europei per la formazione”. A Manuel Benincà di Coldiretti Veneto il compito di illustrare “le opportunità per la cooperazione nel nuovo Psr” mentre Maria Chiara Lorenzini, responsabile di Epaca Padova, l’ente di patrocinio e assistenza per i cittadini e l’agricoltura, illustrerà l’accordo Epaca – Ue.Coop e i nuovi servizi a disposizione dei soci.