Un giorno a contatto con la natura e la vita nei campi tra laboratori, attività con gli animali, assaggi, percorsi sensoriali e molte altre proposte in occasione di “Fattorie Didattiche Aperte” organizzata dalla Regione Veneto. Domenica 13 ottobre torna l’appuntamento con la campagna attraverso le forme educative legate al contatto con la natura, un patto tra apprendimento diretto e il mondo dell’agricoltura. Organizzata dalla Regione del Veneto, Fattorie Didattiche Aperte vede l’adesione di numerose aziende agricole di Coldiretti iscritte all’Elenco regionale delle fattorie didattiche. Nei programmi di ciascuna realtà ci saranno laboratori, giochi sull’aia, percorsi sensoriali e tanto altro. Il tema scelto per questa edizione è “Un viaggio alla scoperta dei gusti e dei saperi della terra”, che invita a conoscere storie, progetti e tradizioni per apprendere dalla campagna.
In provincia di Padova le fattorie didattiche aperte tutta la domenica sono 30, dall’Alta alla Bassa, dai Colli Euganei alle porte della città. Ciascuna, spiega Coldiretti Padova, offrirà una ricca proposta di iniziative per famiglie, grandi e piccoli, dalle attività con gli animali e passeggiate a cavalo ai divertenti laboratori su formaggio, pane, farine e molto altro, senza dimenticare i gustosi assaggi con i prodotti di stagione e a km zero.
Qualche esempio? A Campo San Martino la fattoria “Vita da Lumaca” organizza per grandi e piccoli il laboratorio con le piante officinali e quello di disegno con i colori naturali; a Bovolenta A Bovolenta la tenuta "Va Oltre" propone attività di avvicinamento ai cavalli, pony e altri animali da fattoria, oltre alla passeggiata alla scoperta del labirinto di lavanda più grande d'Italia, ispirato al cammino iniziatico dei Cavalieri Templari. C’è solo l’imbarazzo della scelta, assicurano gli operatori agricoli che hanno intrapreso questo indirizzo per offrire ai cittadini l’opportunità di conoscere l’attività rurale intesa nelle varie espressioni della multifunzionalità.
“E’ proprio il caso di dire che l’agricoltura sale in cattedra – afferma il presidente di Coldiretti Padova Roberto Lorin - attraverso una rete di realtà guidate da agricoltori custodi che coinvolgono quotidianamente le famiglie in attività ricreative: laboratori, campus, settimane verdi, visite guidate e lezioni in campo. E’ da questa esperienza che si sono sviluppati progetti più che ventennali in un rapporto ormai consolidato con i cittadini consumatori. Da “Semin’segni” a “Teen’segno”, in aula o sull’aia il servizio verso la collettività intrapreso dagli operatori didattici, formati secondo le vigenti normative, è riconosciuto dalla società e dalle istituzioni quale contributo alla crescita culturale delle nuove generazioni”.
Per tutte le iniziative di domenica è obbligatoria l’iscrizione e l’elenco come delle Fattorie didattiche Aperte sono pubblicate nel sito https://www.regione.veneto.it/web/turismo/giornata-aperta e nella pagina Facebook https://www.facebook.com/fattoriedidattichedelveneto/
