Per semplificare l’applicazione del decreto 198/2021 contro le pratiche commerciali sleali, ad integrazione dei due accordi quadro (generale e su vivaismo) e del contratto-tipo su vivaismo l’Area Giuridico Aziendale della Confederazione Nazionale Coldiretti ha elaborato una nota informativa sintetica e inserita nella prima pagina del testo contrattuale, finalizzata all’individuazione diretta delle voci essenziali dell’accordo. Per ottenere copia della documentazione aggiornata e tutte le informazioni necessarie rivolgersi ai nostri Uffici territoriali.

Precisiamo che la nota di sintesi, non deve ritenersi sostitutiva dei testi contrattuali ma integrativa degli stessi. A titolo di esempio si fa notare pertanto che la voce “deperibilità” o “modalità di consegna”, contenuta nella nota di sintesi, andrà comunque precisata nel testo contrattuale.

Inoltre, sia la nota di sintesi che il testo contrattuale dovranno essere firmati in calce da entrambe le parti, come specificato nella seconda nota a piè di pagina.

In particolare, sono state apportate le seguenti integrazioni:

• Vengono precisate le possibili modalità di pagamento, ulteriori rispetto al bonifico e assegno bancario, lasciando pertanto alle parti la scelta del migliore sistema di pagamento da utilizzare.
• E’ stato precisato nell’ambito delle modalità di consegna che le parti potranno personalizzare tali modalità; e quindi modificare il campo sia nella nota di sintesi sia nell’articolato.
• Si specifica che i testi contrattuali precedentemente inviati, seppur sprovvisti dell’attuale nota di sintesi e delle suddette integrazioni sono sempre validi ed eventualmente utilizzabili. In merito all’accordo quadro, consigliamo di utilizzare il testo contrattuale aggiornato per i nuovi accordi che verranno redatti, fermo restando che quelli eventualmente già stipulati non necessitano di integrazioni e/o modifiche.

Nota:

Si ricorda che il testo contrattuale sarà personalizzabile nei campi liberi. In merito a possibili modifiche all’interno dei testi, eventualmente determinate da specifiche necessità contrattuali, gli uffici di Coldiretti restano a disposizione per un confronto tecnico al fine di verificare la conformità con la legge.