FOTOVOLTAICO A TERRA. L’ASSESSORE DONAZZAN FIRMA LA PETIZIONE DI COLDIRETTI
La mobilitazione continua con azioni di protesta. Legge bloccata in Regione Veneto.
C’è qualcuno che sta facendo melina apposta!
8 maggio 2021-Un grazie all’ Assessore regionale alla formazione istruzione e lavoro Elena Donazzan per la sua presenza oggi a Vicenza in occasione della scadenza del concorso “Energia S©olare” ma soprattutto per la sua firma a sostegno della petizione per dire No al Fotovoltaico su suolo agricolo, come cittadina, rappresentante politico e donna delle istituzioni, componente della Giunta regionale del Veneto.
La sua adesione di aggiunge a quella dei numerosissimi i parlamentari, consiglieri regionali di maggioranza e opposizione, assessori, sindaci del territorio regionale che hanno manifestato il sostegno all’iniziativa del comitato civico MammeZeroConsumoSuolo condivisa da 3500 bambini che hanno realizzato splendidi disegni per dire qual è il Veneto che vogliono. Sono 20mila i cittadini che si sono espressi a favore dell’energia da fonti rinnovabili prodotta su tetti e aree compromesse, senza usare i terreni agricoli – dice Coldiretti Veneto. Eppure la legge non è stata ancora portata in discussione in aula e soprattutto non si capisce se, quando, e come verrà approvata. C’è qualcosa che non quadra e passano i mesi lasciando aperte larghe autostrade a chi vuol riempire di pannelli a terra i campi degli agricoltori. La mobilitazione di Coldiretti avviata oltre un mese fa, non si ferma. “Nei prossimi giorni metteremo a punto altre iniziative eclatanti – conclude Coldiretti Veneto - per costringere ad uscire allo scoperto chi non vuole approvare il Pdl 41 cosi come è impostato lasciando che si sacrifichino le aree agricole per metterci i pannelli.
In questi mesi – sottolinea Coldiretti Veneto - abbiamo solo assistito alla corsa alla presentazione di progetti di fotovoltaico a terra da parte di società con interessi in Europa e l’autorizzazione del mega impianto di Loreo firmata nei giorni scorsi dalla Regione!”