Avvicendamento alla direzione di Coldiretti Padova: Simone Solfanelli passa il testimone a Giovanni Pasquali. Nato 53 anni fa a Sabbioneta, nel mantovano, da una famiglia di coltivatori diretti, il neo direttore di Coldiretti Padova arriva dalla vicina Federazione Coldiretti di Vicenza,. che ha diretto negli ultimi due anni. Sposato e con un figlio, Pasquali ha maturato un’esperienza di oltre trent’anni in Coldiretti. Gli esordi con i primi cinque anni da collaboratore di zona, quindi i 17 da segretario di zona seguiti dal passaggio ad incarichi di maggiore responsabilità: due anni da vice direttore della Federazione di Mantova, un’altro da vice direttore della Federazione di Venezia, quattro e mezzo da direttore della Federazione di Reggio Emilia fino all’arrivo a Coldiretti Vicenza e, ora, a Padova.
“Assumo questo nuovo incarico con senso di responsabilità e di gratitudine. – dichiara Pasquali - Ringrazio anzitutto il Consiglio Direttivo della Federazione di Padova, guidato dal suo Presidente Federico Miotto, per aver accettato all’unanimità la mia proposta di nomina a direttore di questa importante Federazione. Mi metto da subito a disposizione degli associati, dei nostri imprenditori, per affrontare insieme le problematiche del settore, per condividere le sfide che ci aspettano già dalle prossime settimane.
Coldiretti Padova è una Federazione grande e importante, ben radicata sul territorio, espressione della vitalità e della complessità di un’agricoltura che abbraccia un po’ tutti i comparti produttivi e che se sa essere forza sociale. Ringrazio il collega e amico Simone Solfanelli per l’impegno profuso durante la sua direzione”.
Dopo l’esperienza padovana Solfanelli assumerà la direzione di Coldiretti Siena. “Per me si è trattato di un periodo denso, carico di responsabilità, - afferma - per molti versi esaltante, vissuto in un territorio importante ed al cospetto di un’agricoltura importante. D’intesa e con il supporto degli Organi della Federazione abbiamo avviato le prime mosse di un processo di riorganizzazione importante e non più rinviabile, che aveva ed ha l’ambizione di traguardare il futuro dell’Organizzazione. Ad altri il compito di concluderlo e migliorarlo.Ho avuto così la fortuna di arricchire il mio bagaglio di esperienze, che spero di poter mettere a frutto fin dal prossimo incarico.”
6 Luglio 2015
GIOVANNI PASQUALI NUOVO DIRETTORE DI COLDIRETTI PADOVA