GOVERNO: COLDIRETTI, BUON LAVORO A PATUANELLI E ESECUTIVO DRAGHI
Salvagno:"Ripartire dal Made in Italy prima ricchezza del Paese"
14 febbraio 2021 - Siamo fiduciosi che l’intero nuovo Esecutivo guidato dal premier Mario Draghi – sottolinea Daniele Salvagno, presidente di Coldiretti Veneto - saprà valorizzare l’agroalimentare nazionale che è diventato nell’emergenza Covid la prima ricchezza del Paese con un valore che supera i 538 miliardi e garantisce dai campi agli scaffali 3,6 milioni di posti di lavoro ma è anche leader in Europa grazie ad una agricoltura da primato per qualità, sicurezza e sostenibilità ambientale. Non serve ricordare il grande contributo regionale ai primati nazionali - sottolinea Salvagno - oltre 60 mila aziende impegnate ogni giorno per garantire sicurezza alimentare e mantenere gli standard qualitativi che producono 6 miliardi di fatturato del settoGli auguri di buon lavoro del presidente di Coldiretti Veneto si uniscono a quelli di Ettore Prandini rivolti al neoministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli che ha già dimostrato capacità ed impegno nelle battaglia a difesa del vero Made in Italy agroalimentare.
Digitalizzazione delle campagne, foreste urbane per mitigare l’inquinamento e smog in città, invasi nelle aree interne per risparmiare l’acqua, chimica verde e bioenergie per contrastare i cambiamenti climatici ed interventi specifici nei settori deficitari ed in difficoltà dai cereali all’allevamento fino all’olio di oliva sono alcuni dei progetti strategici cantierabili elaborati dalla Coldiretti per il Recovery Plan” conclude Salvagno nel sottolineare che “occorre ripartire investendo sui punti di forza del Paese e l’agroalimentare è stato l’unico settore cresciuto all’estero nel 2020 facendo registrare il record storico per il Made in Italy sulle tavole di tutto il mondo, nonostante le difficoltà della pandemia.