Riassumiamo le principali novità di questi giorni relativamente all’impiego del green pass negli agriturismi e fattorie didattiche. Per tutte le altre informazioni rimandiamo alla precedente comunicazione (leggi qui), ricordando che i nostri Uffici e la segreteria di Terranostra sono a disposizione per ogni altra informazione.
PROMEMORIA GENERALE:
Mascherine obbligatorie anche all’aperto;
Con la zona gialla scatta l’obbligo di indossare le mascherine non solo al chiuso, come previsto per la zona bianca, ma anche all’aperto. Sempre.
Coprifuoco: non scatta in zona gialla (quindi si può liberamente circolare anche di notte).
In zona gialla non ci sono limiti agli spostamenti fra regioni.
PROROGA DELLO STATO D’EMERGENZA
Proroga dello stato di emergenza nazionale e delle relative misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 (decreto-legge)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che prevede la proroga dello stato di emergenza nazionale e delle misure per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 fino al 31 marzo 2022.
Per effetto del provvedimento, sono anche prorogati i poteri derivanti dallo stato di emergenza al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, così come è prorogata la struttura del Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica.
Restano in vigore altresì le norme relative all’impiego del Green Pass e del Green Pass rafforzato e ai test antigenici rapidi gratuiti e a prezzi calmierati.
Il decreto stabilisce, inoltre, l’estensione, fino al 31 marzo 2022, della norma secondo cui il Green Pass rafforzato debba essere utilizzato anche in zona bianca per lo svolgimento delle attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla.
ASPORTO: Si potrà continuare a fare servizio di delivery- asporto fino al 31 marzo 2022 anche al Mercato.
ARRIVI DALL’ESTERO: Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza che prevede l’obbligo del test negativo in partenza per tutti gli arrivi dai Paesi dell’Unione Europea. Per i non vaccinati oltre al test negativo è prevista la quarantena di 5 giorni.
Sono prorogate inoltre le misure già previste per gli arrivi dai Paesi Extraeuropei. L’ordinanza è valida a partire dal 16 dicembre, fino al 31 gennaio.
Per restare aggiornati su questo tema si invita a consultare il link https://www.viaggiaresicuri.it/
POSTI A TAVOLA IN CASO DI ENTRATA IN ZONA GIALLA O ARANCIONE
Una nota di chiarimento: la Circolare del Ministero dell'Intero ha precisato quanto segue con riferimento ai limiti nelle zone gialle relative alla certificazione verde rafforzata:
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Gli artt. 5 e 6 del DL 172 introducono una distinzione tra le certificazioni verdi generate a seguito di vaccinazione o guarigione e le altre certificazioni, generate in base a un test molecolare o antigenico rapido. L’art. 5 del DL 172, infatti, novellando l’art. 9-bis del decreto-legge 52/2021, prevede che, dal 29 novembre u.s., nelle zone gialla e arancione, solo i soggetti in possesso di una certificazione verde di avvenuta vaccinazione o di avvenuta guarigione (c.d. green-pass rafforzato) possano fruire dei servizi, svolgere le attività ed effettuare gli spostamenti per i quali, nelle medesime zone, siano previste limitazioni o sospensioni ulteriori rispetto a quelle della zona bianca, ai sensi della normativa vigente. Per effetto della norma in commento, gli stessi servizi, attività e spostamenti saranno assoggettati alla disciplina, di minor rigore, prevista per la zona bianca. A mero titolo di esempio, la consumazione al tavolo nei ristoranti e negli esercizi pubblici potrà sempre avvenire, e senza le limitazioni afferenti al numero dei commensali.(...) Quindi, a seguito del chiarimento Ministeriale, qualora il Veneto dovesse essere dichiarato "zona gialla" non troverà applicazione il limite dei 4 commensali. |
ALTRI CHIARIMENTI:
I clienti dell'alloggio agrituristico possono accedere ai servizi di ristorazione riservati ai clienti della struttura senza GreenPass?
No, i clienti di una struttura ricettiva devono avere (ed esibire) il Green Pass. Nelle strutture ricettive (SIA CAMERE CHE APPARTAMENTI), l’accesso è riservato a chi è in possesso di GreenPass. Ciò è valido anche per le attività al chiuso relative a piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, e centri benessere,onché per gli spazi adibiti a spogliatoi docce.
A decorrere dal 6 dicembre2021 fino al 15 gennaio2022 (ora 31 marzo 2022), ai sensi articolo 6 del decreto legge n.172 del 2021, anche in zona bianca (oltre a quella gialla e arancione), per accedere ai servizi di ristorazione della struttura ricettiva aperti anche a clienti esterni (che non alloggiano nella struttura), è necessario essere in possesso del c.d. SuperGreenPass (vaccinati o guariti).
Per accedere ai servizi di ristorazione riservati esclusivamente ai clienti alloggiati nella struttura ricettiva è richiesto il possesso del GreenPass “semplice”.