Oltre trecento gli agricoltori padovani che domenica 25 novembre hanno “invaso” Montagnana per celebrare la Giornata Provinciale del Ringraziamento, appuntamento che chiude l’annata agraria, come da tradizione, ma anche l’occasione per sottolineare i valori e i principi che accompagnano ogni giorno il lavoro nei campi. La giornata si è aperta con la benedizione dell’Ufficio di Zona di Coldiretti nell’area ex Zaico: «E la vostra casa», ha detto mons. Renzo Zecchin, arciprete del Duomo.
Quindi il corteo aperto dagli sbandieratori ha sfilato fino in centro per raggiungere il Duomo, circondato da numerosi trattori per la tradizionale benedizione. Mons. Zecchin ha dedicato buona parte della celebrazione eucaristica proprio alla riflessione sul ruolo degli agricoltori come di coloro che non solo garantiscono la produzione alimentare, “frutto della terra e del lavoro dell’uomo” ma che si assumono ben precise responsabilità anche nei confronti della terra, del creato.
«Non possiamo fare della terra ciò che vogliamo. – ha ricordato l’arciprete del Duomo - Dobbiamo prenderci cura del mondo che abitiamo. Per avere un raccolto più abbondante non potete contaminare il creato perché la terra non è destinata ad essere distrutta. Dobbiamo invece lavorare tutti per un mondo in cui ci siano meno disparità fra gli uomini. Se togliamo Dio dalla società siamo destinati al fallimento. Voi agricoltori svolgete una missione importante, preziosa ed insostituibile». Durante la celebrazione imprenditori agricoli hanno consegnato all’altare le ceste con i prodotti arrivati da ogni angolo della provincia. Anche i bambini hanno partecipato e contribuito alla riflessione sui beni del creato. Al termine il Consigliere Ecclesiastico di Coldiretti Padova don Galdino Canova ha benedetto i trattori e gli strumenti agricoli schierati di fronte al Duomo. Numerose le autorità presenti alla celebrazione: il sindaco di Montagnana Loredana Borghesan e buona parte dei sindaci e degli amministratori in rappresentanza dei Comuni del Montagnanese, il Presidente del Consiglio Regionale del Veneto Clodovaldo Ruffato, oltre al Presidente di Coldiretti Padova Marco Calaon e al direttore Walter Luchetta.
Tappa finale della giornata il Villaggio della Gioventù, per la premiazione dei Soci Emeriti del Montagnanese. Un riconoscimento dovuto agli imprenditori che hanno fatto la storia della Coldiretti nel territorio e che rappresentano un punto di riferimento per l’intera organizzazione. Sono stati premiati: Lino Marcon di Montagnana, Giovanni Camon di Urbana, Angelo Baschirotto di Merlara, Gelmino Balbo di Castelbaldo, Ferigo Splendore di Castelbaldo, Daniele Roncolato di Masi, Natale Rinaldo di Megliadino San Vitale, Alberto Bellin di Megliadino San Fidenzio, Lugi Darù di Santa Margherita d'Adige, Aldo Argenton di Saletto, Primo Scricco di Casale di Scodosia e Angelo Visentin di Montagnana
26 Novembre 2012
“LA NOSTRA TERRA, BENE PREZIOSO” L’IMPEGNO DEGLI AGRICOLTORI