6 giugno 2022 - Dopo un tour virtuale che ha interessato tutte le province, il road show della legalità per l’agroalimentare veneto fa tappa a Venezia per raccogliere i frutti di un lavoro che ha visto il coinvolgimento di Coldiretti, UnionCamere e la Fondazione Osservatorio Agromafie. Con una media di cento partecipanti il calendario degli appuntamenti ha interessato per temi e contenuti studenti, docenti, rappresentanti istituzionali, forze dell’ordine e giornalisti. L’ultima data in programma è per GIOVEDI’ 9 GIUGNO DALLE ORE 15.00 ALLE 17.00 in presenza a PALAZZO CA’ CORNER sede della Prefettura veneziana. La serie di incontri formativi su quanto messo in campo per combattere le distorsioni lungo la filiera, le infiltrazioni malavitose fino alla catena dello sfruttamento lavorativo condizione spesso alimentata dalle pratiche sleali commerciali è la base di partenza per intraprendere nuove attività e iniziative concrete per tutelare il Made in Italy. Ad aprire i lavori ci sarà l’Assessore regionale all’Agricoltura Federico Caner, il Presidente di Unioncamere del Veneto Mario Pozza e il direttore di Coldiretti Veneto Marina Montedoro.
Seguiranno le relazioni di Vittorio Zappalorto Prefetto di Venezia, Giovanni Mainolfi, Comandante regionale della Guardia di Finanza, Umberto Geri Comandante del Gruppo Carabinieri per la tutela del lavoro di Venezia, Marcello Maria Fracanzani Consigliere Corte Cassazione, Giuseppina Ivone Presidente Associazione Paci.
L’intervento di chiusura è affidato a Gian Carlo Caselli Presidente Comitato Scientifico Osservatorio Agromafie. Modera il dibattito Monica Setta, giornalista e conduttrice televisiva.