La Regione Veneto ha emanato le disposizioni in materia di macellazione per consumo domestico di suini al di fuori del macello. Nei giorni scorsi infatti la Sanità Veterinaria ha pubblicato il documento inerente le nuove indicazioni per le macellazioni ad uso famigliare ed in particolare per le tradizionali macellazioni dei suini.
Quest’anno, oltre alle disposizioni già impartite nel 2021, che pubblichiamo di seguito, la situazione epidemiologica relativa al rischio di diffusione della Peste suina africana impone la necessità di mettere in atto una serie di precauzioni per garantire le condizioni di biosicurezza legate alla macellazione e alla successiva lavorazione delle carni, in particolare è fondamentale ridurre la movimentazione di persone veicoli e attrezzature verso gli allevamenti di suini.
Si raccomanda inoltre che il personale che partecipa alla macellazione e lavorazione delle carni proceda al lavaggio dell’attrezzatura, abiti, calzature etc al termine dell’attività e non si rechi presso altri allevamenti di suini, in particolare industriali. Durante le attività di macellazione e lavorazione delle carni è necessario escludere la presenza di animali domestici, a partire da cani e gatti, che possono veicolare e diffondere il virus nell’ambiente. I sottoprodotti devono essere smaltiti correttamente o in alternativa possono essere sotterrati o infossati nella concimaia aziendale ad una profondità tale da evitare che animali domestici o selvatici vi possano accedere.
Ricordiamo che è vietato cedere o commercializzare al di fuori del contesto familiare e domestico le carni, compresi i prodotti ottenuti dalla successiva lavorazione. E’ vietata la cessione a terzi sotto qualsiasi forma, anche gratuita. Infine resta fondamentale il ruolo del medico veterinario per la prevenzione e la rilevazione precoce di eventuali contagi.
Scarica cliccando qui il documento completo con le disposizioni della Regione per il 2023.
Scarica cliccando qui le indicazioni disposte dalla sanità regionale nel 2021 e tutt’ora valide.