Dal prossimo 27 settembre e fino al 27 ottobre è possibile presentare le domande per i contributi destinati alla realizzazione di impianti fotovoltaici. E’ stato pubblicato sul sito del ministero delle Politiche agricole l’avviso con le istruzioni. Nell’ambito della misura del Pnrr “Parco agrisolare” sono stati destinati 1,5 miliardi per impianti da realizzare sui tetti degli edifici rurali dei settori dell’agricoltura, della zootecnia e dell’agroindustria.
L’impianto fotovoltaico deve essere di nuova costruzione e con potenza di picco complessiva (espressa in kWp) non inferiore a 6 kWp e non superiore a 500 kWp:
Si segnala che possono essere ammessi ai contributi previsti dal Decreto “Parco Agrisolare” esclusivamente i progetti di realizzazione di impianti fotovoltaici la cui energia elettrica prodotta sarà destinata a soddisfare il fabbisogno energetico della azienda agricola nella titolarità del Soggetto Beneficiario (cosiddetti impianti in regime di cessione parziale/autoconsumo).
È inoltre consentita l’installazione dell’impianto fotovoltaico esclusivamente su serre esistenti che risultino strumentali all’attività agricola del Soggetto Beneficiario e per le quali, secondo la normativa vigente in materia, non risulta necessario l’accatastamento.
In aggiunta al contributo spettante per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico è possibile richiedere un contributo anche per per le spese di:
- Acquisto e installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica
- Acquisto e installazione di dispositivi di ricarica per la mobilità sostenibile
- Rimozione e smaltimento dell’amianto
- Realizzazione dell’isolamento termico dei tetti
- Realizzazione di un sistema di areazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria)
Le domande di accesso agli incentivi dovranno essere presentate attraverso il portale messo a disposizione dal Gestore dei Servizi energetici S.p.A. accessibile dall'Area clienti.
Il caricamento delle proposte sarà possibile dalle ore 12:00 del 27 settembre fino alle ore 12:00 del 27 ottobre 2022.
Le agevolazioni verranno concesse mediante una procedura a sportello sino ad esaurimento delle risorse disponibili.