Un patrimonio economico ambientale e sociale che va difeso da dazi e attacchi
Quattro giorni di iniziative, incontri e degustazioni per celebrare e difendere i valori del vino italiano, un grande patrimonio del Paese dal punto di vista economico, ambientale, sociale e paesaggistico, oltre che primo ambasciatore dell’Italia a tavola nel mondo. E’ il programma del Vinitaly a Casa Coldiretti che inaugura domenica 6 aprile alle ore 10, con una nuova struttura pensata per rappresentare anche visivamente l’importanza del Vigneto Italia e di un prodotto che fa parte della Dieta Mediterranea, elisir di lunga vita, le cui proprietà salutistiche sono ormai dimostrate da numerosi studi.
Una filiera chiave dell’economia nazionale che va difesa dal rischio di guerre commerciali, scatenate dai dazi imposti dal presidente Usa Donald Trump, ma anche dalle ingiustificate campagne di demonizzazione, rispetto alle quali è necessario che l’Unione Europea pronunci parole chiare.
Temi che saranno al centro anche degli incontri del presidente Ettore Prandini e del segretario generale Vincenzo Gesmundo, con i Commissari europei alla Salute Olivér Várhelyi e quello all’Agricoltura Cristophe Hansen, assieme all’amministratore delegato di Filiera Italia Luigi Scordamaglia, in programma lunedì 7 aprile a Casa Coldiretti. Ma non mancheranno vari momenti di confronto con aziende leader del settore.
Programma
Domenica alle 10 l’inaugurazione di Casa Coldiretti, con la visita al Padiglione. Alle ore 14.30 incontro sulle “Le eccellenze Italiane”, con i grandi nomi del vino tricolore che si confronteranno sulle principali tematiche del settore vitivinicolo, cui seguirà una degustazione guidata da Riccardo Cotarella.
Lunedì 7 aprile l’evento clou con il presidente di Coldiretti Ettore Prandini e il segretario generale Vincenzo Gesmundo che incontreranno assieme ai viticoltori il Commissario europeo alla Salute Olivér Várhelyi, in programma alle ore 11, e il Commissario all’Agricoltura Cristophe Hansen, fissato per le 13.45, entrambi nello stand Coldiretti. Un’occasione di confronto sulla necessità di tutelare il settore rispetto agli attacchi e alle ingiustificate campagne di demonizzazione, ma anche sul nuovo piano Ue per il vino e sul futuro dell’intera agricoltura europea, a partire dalla Politica agricola. Alle ore 15 la presentazione della birra da filiera tutta Sarda in collaborazione con il Consorzio Birra Italiana. Alle ore 16 la presentazione presso il Padiglione Veneto del libro “Il Cibo a pezzi”, il saggio scritto da Vincenzo Gesmundo, Felice Adinolfi e Roberto Weber ed edito da Bompiani che analizza il ruolo del cibo nella società contemporanea, non solo come elemento essenziale per la nutrizione umana, ma anche come strumento di potere economico e politico. Alle ore 16.45 tavola rotonda sul vigneto Toscana.
Martedì 8 aprile, alle ore 9.30, spazio ai giovani viticoltori, con un focus sul fenomeno della generazione Z in vigna, al quale seguirà una degustazione a tema. Biodiversità protagonista alle ore 13.30, con il momento di assaggio dedicato ai vitigni autoctoni cui farà seguito quello riservato ai vini biologici, in programma alle ore 16.
Mercoledì 9 aprile, alle ore 11, focus sull’enoturismo con il Consiglio di Terranostra-Campagna Amica, con spazio anche alle donne del vino.